La valutazione “Ritorno allo Sport” permette d’identificare la condizione fisica e il livello di recupero raggiunto dall’atleta. Lo staff medico-sportivo è in grado quindi di guidarlo, verso la ripresa agonistica al massimo grado di prestazioni, limitando il rischio di ricadute.
Attraverso una serie di test si individua la condizione muscolo-scheletrica e l’insieme dei risultati ottenuti indirizzerà il percorso riabilitativo verso una delle 3 fasi finali (allenamento, attività sportiva o prestazione agonistica).
A. CONTROLLO PROPRIOCETTIVO STATICO E DINAMICO
B. VALUTAZIONE PARAMETRI DI FORZA
D. TIMING DI PRE-ATTIVAZIONE E CONTRIBUTO MUSCOLARE
Attraverso una serie di test si individua la condizione muscolo-scheletrica e l’insieme dei risultati ottenuti indirizzerà il percorso riabilitativo verso una delle 3 fasi finali (allenamento, attività sportiva o prestazione agonistica).
A. CONTROLLO PROPRIOCETTIVO STATICO E DINAMICO
B. VALUTAZIONE PARAMETRI DI FORZA
C. ANALISI DELLA CORSA
D. TIMING DI PRE-ATTIVAZIONE E CONTRIBUTO MUSCOLARE
E. BALZI: CMJ - DROP JUMP
F. ANALISI DEL MOVIMENTO SPORT SPECIFICO
Attraverso una serie di test si individua la condizione muscolo-scheletrica e l’insieme dei risultati ottenuti indirizzerà il percorso riabilitativo verso una delle 3 fasi finali (allenamento, attività sportiva o prestazione agonistica).
A. CONTROLLO PROPRIOCETTIVO STATICO E DINAMICO
B. VALUTAZIONE PARAMETRI DI FORZA
C. ANALISI DELLA CORSA
D. TIMING DI PRE-ATTIVAZIONE E CONTRIBUTO MUSCOLARE
E. BALZI: CMJ - DROP JUMP
F. ANALISI DEL MOVIMENTO SPORT SPECIFICO
CONTROLLO PROPRIOCETTIVO STATICO E DINAMICO
Questi test permettono di misurare la funzionalità del sistema sensoneuro-motorio in situazioni statiche e dinamiche e la capacità di bilanciamento tra i due arti.
ANALISI DELLA CORSA
Il recupero di una corretta biomeccanica e cinematica della corsa è il presupposto necessario per passare a gesti motori più complessi.
BALZI: CMJ - DROP JUMP
I movimenti di spinta ed atterraggio vengono valutati secondo 17 criteri oggettivi. Stabilità degli arti inferiori, del bacino e del tronco, analisi dinamica della componente verticale, laterale e antero-posteriore della GRF ampiezza dei movimenti articolari dal contatto iniziale alla massima flessione.
Direttore Sanitario: Dr Claudio Carlo Castelli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia